Piastra Per Capelli: Quale scegliere?
I capelli dicono molto di noi, non per niente spesso un nuovo inizio o un cambiamento nella vista è sottolineato da un bel taglio. Per tenerli sempre in ordine però non sempre bastano spazzola e pettine. Uno strumento prezioso è la piastra per capelli: quale scegliere?
Come usarla senza rovinare i capelli? Si può passare tutti giorni? Perché il risultato non sembra mai come quello del parrucchiere?
Vediamo insieme la risposta a questa e ad altre domande!
Come Funziona La Piastra Per Capelli
La piastra per capelli è un elettrodomestico che grazie al calore è in grado di modificare temporaneamente la struttura del capello, permettendoci di dargli la forma che desideriamo: liscia o più o meno ondulata.
Per capire come scegliere la piastra più adatta a noi, sarà utile sapere alcune nozioni fondamentali sulla struttura dei capelli.
I capelli hanno tre strati: la cuticola, la corteccia e il midollo.
- La cuticola è lo strato più esterno e la sua funzione è quella di proteggere lo strato interno dei nostri capelli, la corteccia.
- La corteccia è costituita da una proteina chiamata cheratina ed è la parte più importante dei nostri capelli, ne determina forza, elasticità, e colore.
- Il midollo è la parte che contiene i nutrienti del capello, acqua, lipidi e altre sostanze.
La cheratina nei capelli, presente nello strato corticale, è tenuta insieme da legami molecolari di idrogeno . Questi legami determinano la forma naturale dei tuoi capelli. I legami possono essere modificati in due modi: con il calore o con l’ acqua. Le piastre per capelli usano il calore per riorganizzare i legami di idrogeno, ma l’effetto è temporaneo e a contatto con l’acqua tutto torna come prima.
Ecco spiegato l’effetto crespo in una giornata umida o piovosa!
Quale Piastra Per Capelli Scegliere?
Per fare una buona scelta devi conoscere bene i tuoi capelli e le tue esigenze.
Hai i capelli fini e lisci? Piastre in ceramica e non molto spesse, che ti permettano di regolare temperature più basse sono l’ideale per proteggere questo tipo di chioma.
Capelli mossi e spessi? Per domarli servono temperature più alte, piastre in titanio e con una superficie più larga permettono di semplificare e velocizzare il lavoro con meno passate.
Esistono tantissimi prodotti e diverse fasce di prezzo ma le caratteristiche principali per cui scegliere una buona piastra per capelli sono i materiali e la temperatura che raggiungono.
- Ceramica: probabilmente le più diffuse. La ceramica permette di distribuire il calore in modo uniforme e di tenere le temperature più basse rispetto a quelle in metallo. Alcuni modelli economici, però, sono solo rivestite di ceramica. Con il tempo questo rivestimento si rovina, come succede alle padelle antiaderenti, per intenderci, e questo può danneggiare i capelli.
- Titanio: essendo in metallo, è un buon conduttore di calore, quindi si riscalda più rapidamente e a temperature più elevate. Usate spesso dai professionisti del settore perché permettono di ottenere risultati più velocemente e anche sui capelli crespi e corposi. In casa però è bene fare attenzione per non rovinare i capelli con le temperature elevate.
- Tormalina: Queste piastre sono pensate per produrre ioni negativi che intrappolano l’umidità nei capelli ed eliminano le scariche elettrostatiche, lasciandoli più sani e luminosi. Certamente più costose rispetto alle altre, sono l’ideale per capelli rovinati e fini.
Altro parametro di scelta sono le larghezze delle piastre e la forma. Se hai i capelli molto lunghi, un piatto più grande potrebbe essere più efficiente, mentre per i capelli più corti, le lastre più piccole sono la soluzione ottimale.
Le piastre con bordi arrotondati permettono inoltre di creare ricci ed onde.
Le temperature sono un fattore importante da tener presente. molte piastre hanno dei regolatori di temperatura, ideali per i capelli fini o rovinati.
- Piastre formato extra large per una lisciatura rapida e ottima
- Rivestimento delle piastre in ceramica Gloss&Shine per la distribuzione uniforme del calore e per una maggior protezione dei tuoi capelli durante la piega
- Thermo control system con 4 livelli di temperatura diversi (da 160° C a 230° C)
- Tecnologia Smart Opti Heat per una temperatura costante e mirata per la levigatura in un solo passaggio. Piastre flessibili XL da 110 mm.
- Rivestimento in ceramica Slide per una scorrevolezza 8 volte più morbida e il 20% di capelli più lisci in una sola passata.
- 9 livelli di temperatura (da 150 a 230 °C) e riscaldamento ultrarapido (15 secondi). Funzione Pro + 185 °C.
- Piastre in titanio più funzione di ioni negativi, lascia i capelli più lucidi, morbidi e sani, si congeda al riccio.
- Tecnologia di riscaldamento ceramico ptc per raggiungere rapidamente la massima temperatura, pronta all’uso entro 25 secondi.
- Temperatura regolabile a 80-230℃ per tutti i tipi di capelli, consente di selezionare l’ottima temperatura per raddrizzare o ondeggiare i capelli in un passaggio e senza danno.
- Capelli lisci e brillanti e onde eleganti e setose, styling unico a lunga durata. Tecnologia due volte più veloce e capelli due volte più morbidi.
- Inserire l'acqua demineralizzata nel serbatoio. Scegliere la temperatura adatta ai tuoi capelli. Muovere la piastra lentamente passando su una ciocca di capelli fine.
- Piastre esterne arrotondate e riscaldate per una maggiore efficacia dello styling mosso
- Cover applicabili sulle piastre esterne per ottenere un effetto capelli mossi a onde larghe
- Piastre rivestite in ceramica per la protezione del capello durante la piega
Come Usare La Piastra Per Capelli Al Meglio
Tutto inizia da una buona preparazione della chioma. Lavare i capelli con uno shampoo ed un balsamo di qualità ed adatto semplifica molto il lavoro. Dei buoni prodotti possono nutrire i capelli senza appesantirli e una maschera settimanale ripara e protegge dai danni.
Sciacquare con acqua fredda è una buona idea perché chiude le cuticole dei capelli, dando lucentezza ed aiutando ad evitare l’effetto crespo.
- Usa un termoprotettore. Questi prodotti sono pensati per formare una pellicola protettiva sul capello: ripara dal calore e facilita il passaggio della piastra perché hanno un effetto districante.
- I capelli devono essere perfettamente asciutti. Se passata sui capelli umidi , procura uno sbalzo termico che farà “bollire” il fusto, rendendo la chioma spenta e rovinata.
- Mettiti davanti allo specchio. Devi vedere cosa fai e non ripassare più volte sullo stesso punto se non necessario.
- Spazzola prima i capelli. Se non ci sono nodi, la piastra scivola meglio e il passaggio sarà più delicato e fluido
- Seleziona la temperatura giusta per te. Inizia sempre dalla più bassa ed aumenta solo fino a che vedi i risultati desiderati. Non sempre servono temperature elevate.
- Dividi i capelli in ciocche e parti da sotto a sopra e dall’alto verso il basso.
- Non arrivare fino alla radice dei capelli. La piastra può essere calda anche all’esterno. Attenta a non bruciarti sul cuoio capelluto.
- Non soffermarti più di 5 secondi sullo stesso punto. La passata deve essere fluida.
Si può usare anche tre o quattro volte a settimana. Con temperature basse, solo per qualche ritocco, anche quotidianamente.
Importante poi, è pulire le piastre dopo l’utilizzo, quando si sono intiepidite. Usa un panno di cotone appena inumidito.
Conclusione
Piastra per capelli: quale scegliere? Dipende dalle tue esigenze e dalla tua chioma ma ora hai tutti gli strumenti per decidere.